Come guadagnare con una skill di Alexa

Un ecosistema fatto di intelligenza artificiale, dispositivi elettronici, utenti soddisfatti e operatori tecnici che si adoperano per arricchirlo. Ma cosa hanno da guadagnare dalle skill di Alexa gli operatori tecnici (ovvero gli sviluppatori ed i marketer) ovvero nel pubblicare una skill e renderla disponibile al suo mondo di utilizzatori?

Prima che tu sappia come monetizzare ovvero guadagnare con una skill di Alexa è bene conoscere le differenti modalità che hai a disposizione. Le affronto in sequenza a partire da quella meno articolata per finire con quella i cui meccanismi di funzionamento sono più sofisticati.

Developer rewards

Questa forma di monetizzazione è la più semplice perché, nella sostanza, è Amazon che seleziona la skill meritevole di questo premio e recapita semplicemente il compenso economico sul conto corrente che hai indicato.
Non ci è dato sapere quale sia il criterio che Amazon adotti per operare la selezione ma nel messaggio che abbiamo ricevuto noi, il premio è consegnato a chi cede il maggior valore all’utente. E quale migliore attributo che decreta il valore che cedi all’utente, se non la retention? quindi se la tua skill è impiegata più volte dagli utenti, sei sulla strada giusta. Se riesci ad ingenerare una forma di “assuefazione” hai fatto bingo 🙂 la retention, nella nostra idea, è uno dei KPI da ottimizzare per potersi assicurare questo premio in denaro.

In skill Selling

Questa modalità consiste nel vendere prodotti agli utenti che impiegano la skill. Il cliente paga con Amazon Pay un prodotto che gli suggerisci durante l’uso della skill. Attualmente questa forma di monetizzazione è disponibile per i mercati USA, in UK, DE e JP.
Relativamente all’acquisto di prodotti in skill, la commissione è quella di Amazon Pay, quindi tutto quello che devi sapere è che se effettui una vendita avrai una commissione relativamente piccola.

ISP: in Skill Purchase

Gli acquisti “In Skill” (in inglese In Skill Purchase abbreviato ISP) sono acquisti fatti per abilitare funzionalità all’interno delle skill. Questo modello di monetizzazione è il più completo ma anche il più articolato. Infatti, essendo l’oggetto della transazione “virtual goods” (ovvero beni virtuali) è stato necessario per Amazon regolamentare la cessione di questi prodotti digitali. Intanto è bene che tu sappia che esistono tre tipi differenti di articoli:

  • Entitlements. Sono prodotti che compri una volta sola per sempre (“one time purchase”)
  • Subscription, sono prodotti per i quali Amazon addebita il cliente con cadenza settimanale/mensile/annuale
  • Consumables, sono oggetti virtuali che compri e che esaurisci con il loro impiego. Una volta terminati, il cliente deve comprarli nuovamente

La transazione, in ognuno dei casi precedenti, viene gestita direttamente da Amazon perché possiede la carta di credito del cliente e la addebita. Per ogni transazione la commissione è stabilita nella quota 30% del totale. Circa il prezzo, invece, che può essere differente mercato per mercato (adotto una politica di prezzo su amazon.it ed un’altra su amazon.com), Amazon può decidere di applicare degli sconti che erodono la sua parte di commissione. Ad esempio, per i clienti abbonati a Prime (ad esempio, durante il Black Friday), Amazon può decidere di offrire un prezzo di favore.
Questo concetto è particolarmente interessante perché per chi implementa ISP è obbligatorio tenere “celato” il prezzo al pubblico poiché Amazon ha la facoltà di modificarlo in tempo reale. Ciò che sicuramente lo sviluppatore della skill riceverà è la cifra corrispondente al 70% del totale specificato ad Amazon.
Circa la transazione, poi, è bene ricordare che avviene in una modalità particolarmente efficace perché assistita vocalmente. A questo proposito, ad esempio, l’invito all’acquisto ISP dovrebbe essere accompagnato da un’esperienza gratificante e poco aggressiva. Questo compito, in linea generale, è delegato al “voice designer” che avrà l’onere di stabilire il copy appropriato al contesto in questione.
Per quanto concerne la gestione dei prodotti, nel caso degli oggetti di tipo “Subscriptions” e “One time purchase” Amazon si fa carico di tutto. Infatti sa se l’utente è titolato a fare l’acquisto: approverà la transazione e provvederà al recupero del credito salvo poi liquidare lo sviluppatore. Per ciò che concerne invece i prodotti di tipo “Consumables” è onere dello sviluppatore capire quanti sono i pacchetti che sono stati acquistati, qual è lo stato attuale di impiego e quando operare una sospensione del servizio aggiuntivo.
Per un approfondimento su ISP puoi leggere questo articolo che riporta un esempio concreto.

Conclusioni

La monetizzazione delle skill di Alexa è un aspetto dell’ecosistema importante. Fattori critici di successo ai fini della monetizzazione, però, sono la qualità percepita dall’utenza in termini di interazione (devi essere utile!) ed il design dell’interazione. A tuo vantaggio ci sono i differenti tipi di acquisto che puoi provare concretizzare, sempre badando a qual è davvero il bisogno che il tuo cliente sta sperimentando.

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